Il Corpo Militare ausiliario delle Forze Armate è composto da un contingente di personale in congedo, arruolato su base volontaria e altamente specializzato: medici, psicologi, farmacisti, commissari, contabili, infermieri e soccorritori. Nei propri ruoli in congedo, il Corpo conta circa 17mila iscritti, richiamati periodicamente a fini addestrativi. Il Corpo Militare in situazioni di emergenza nazionale ed internazionale gestisce ospedali da campo, presidi medici avanzati (PMA), nuclei logistici mobili e nuclei di decontaminazione NBCR.
Attualmente è organizzato territorialmente in un Ispettorato Nazionale, in Centri di Mobilitazione, in Nuclei Addestramento e Attività Promozionale a livello locale (N.A.A.Pro), in basi operative e centri polifunzionali.
Il Corpo Militare si è distinto negli interventi per pubbliche calamità (terremoti e alluvioni in primis), nelle esercitazioni, nell’assistenza sanitaria e nelle operazioni di addestramento. Al fine di svolgere al meglio la propria missione umanitaria, il Corpo Militare è da sempre dotato di mezzi e strutture d’avanguardia. Il filo conduttore di oltre un secolo e mezzo di storia degli uomini in uniforme di Croce Rossa, è rappresentato dal soccorso e dall’assistenza, svolti con imparzialità e umanità, costante della missione del Corpo e obiettivo del servizio attuato in tempi e luoghi diversi.
La Croce Rossa Italiana, per il funzionamento dei suoi servizi in tempo di pace, di guerra o di grave crisi internazionale, arruola proprio personale che costituisce un Corpo Speciale Volontario, ausiliario delle Forze Armate. Detto personale può essere volontariamente richiamato in servizio in caso di necessità o impiegato in attività di volontariato all’interno dell’Associazione. Il personale del Corpo, quando è chiamato in servizio, ha lo status militare a tutti gli effetti ed è regolato dal Decreto Legislativo 15 marzo 2010, n. 66 (Codice dell’ordinamento militare) e dal Decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90 (Testo Unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, a norma dell’art. 14 della legge 28 novembre 2005, n. 246).
Per far parte del personale, l’aspirante deve aver sempre tenuto una condotta civile e morale irreprensibile. Le domande di arruolamento, corredate della documentazione richiesta, devono essere presentate al Centro di Mobilitazione o al N.A.A.Pro competente territorialmente.