Il 5×1000 a Croce Rossa Italiana – Comitato di Beinasco è una donazione che non comporta alcuna spesa, poiché si tratta di una quota d’imposta a cui lo Stato rinuncia. Scegliendo di donarlo, si sostengono le attività svolte sul territorio di competenza. Il Comitato infatti utilizzerà tali fondi per l’attuazione di molteplici progetti che andranno ad interessare:

– la formazione dei cittadini sulle manovre di rianimazione cardiopolmonare con l’utilizzo di defibrillatore semi-automatico (DAE);

– l’acquisto di defibrillatori semi-automatici per gli istituti scolastici, i centri sportivi e i luoghi d’incontro;

– l’acquisto di automezzi dedicati al trasporto di persone affette da disabilità;

– il potenziamento del servizio Guardia Medica Pediatrica con l’implementazione del numero dei medici coinvolti nelle visite garantite;

– l’attivazione del Centro di Formazione Permanente;

– il finanziamento del progetto “Servizio Civile Nazionale”.

Come donare

Se presenti dichiarazione dei redditi (modello 730 o Unico) per destinare il tuo 5×1000 a Croce Rossa Italiana – Comitato di Beinasco basterà inserire il codice fiscale 11053500010 nel riquadro “Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale e delle associazioni di promozione sociale”. Se non viene inserito il codice fiscale, il tuo 5×1000 verrà suddiviso in modo proporzionale al numero di preferenze ricevute dalle organizzazioni appartenenti allo stesso riquadro, in questo caso quello del volontariato.

Se non sei tenuto alla presentazione della dichiarazione dei redditi:

– compila la scheda fornita insieme al CUD dal tuo datore di lavoro o dall’ente erogante di pensione firmando nel riquadro indicato dalla voce “Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale e delle associazioni di promozione sociale” e indica il codice fiscale 11053500010;

– inserisci la scheda in busta chiusa;

– scrivi sulla busta “DESTINAZIONE 5X1000 IRPEF” e indica il tuo nome, cognome e codice fiscale;

– consegna la busta in ufficio postale o presso un intermediario abilitato alla trasmissione telematica (CAF o commercialista).